La Rete Musei di Prato, che comprende il nostro Museo Archeologico di Artimino, ha lanciato un nuovo percorso-guida basato su QR Code che aprono a racconti video con storie inedite ispirate dai tesori esposti. Un’iniziativa finanziata dalla Regione Toscana, che ha voluto puntare a favorire interazione e partecipazione nel Bando per sistemi museali, al quale il Comune di Carmignano, assieme a Prato, Vernio, Vaiano e Poggio a Caiano, ha partecipato guidati dalla Fondazione Parsec, capofila della Rete.
Una Rete alquanto ricca che comprende oltre al Museo Etrusco, il Centro di Scienze Naturali di Galceti, il Museo di Scienze Planetarie, il Museo della Deportazione e della Resistenza, il Museo Ardengo Soffici e del ‘900 italiano, la Casa-Museo Leonetto Tintori, il Museo della Badia di Vaiano-Casa Agnolo Firenzuola, e Mumat, Museo delle Macchine Tessili di Vernio.
“E’ con gioia che invitiamo i cittadini a visitare il nostro Museo e gli altri 7 della Rete, per provare questa bella novità, accessibile con lo smartphone, e per chi non lo avesse, con l’ausilio di schede ad hoc”, ha commentato Cristina Monni, assessore alla Cultura.
Come funziona?
All’ingresso del museo ti verrà consegnato un depliant con le tappe dell’itinerario e le istruzioni per partecipare al percorso interattivo.
Ogni itinerario è disseminato di QR Code che danno accesso a storie inedite.
Ti basterà inquadrare con il tuo smartphone i QR Code che troverai sul percorso e cliccare per collegarti a video e audio.
Il percorso, appunto, può essere svolto anche in modalità Offline chiedendo semplicemente la scheda per leggere le storie.
Ad ogni tappa corrispondono delle domande. Con le risposte corrette troverai le lettere necessarie per scoprire la parola chiave del Museo. Una volta scoperta la parola misteriosa, si conquista il sigillo del Museo da conservare sulla tessera del gioco.
Prosegui il percorso negli altri musei della Rete e al quarto che avrai visitato, oltre al sigillo, ti aspetta un piccolo premio!