Tornano gli incontri del Libero Pensiero sulle rive del torrente Furba che lambisce il Parco Museo Quinto Martini. La rassegna 2022, dal titolo ispirato da Quinto - “Furbacqua” - è dedicata ai centenari di grandi figure del Novecento.
Dopo il primo incontro svoltosi il 23 giugno sulla figura dell’intellettuale Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita, è la volta di Ernesto Balducci – 100 anni dalla nascita e 30 dalla sua morte – in riferimento al suo impegno nella lotta l’emancipazione degli oppressi, per i diritti umani e per la pace.
Oltre al dramma vissuto dai popoli coinvolti, la guerra in Ucraina mette a dura prova gli operatori di pace e conferma le gravi insufficienze “strutturali” che impediscono ad organismi sovra nazionali, come la UE e l’ONU, di svolgere la loro funzione di mediazione e di composizione dei conflitti generati da nazionalismi (o sovranismi ) che in un mondo globalizzato coprono inconfessate manovre geopolitiche e precisi interessi economico–finanziari. Anziché compiere la necessaria transizione culturale nella direzione dell’uomo planetario, profetizzata quarant’anni fa da Ernesto Balducci, le potenze mondiali sembrano orientate a tentare l’operazione, impossibile dopo la lezione di Hiroshima, di ricorrere alla guerra nell'illusione di contenerne gli eccessi, di controllare e razionalizzare l’aggressività umana.